Articolo di Giulia Ventimiglia
Un pomeriggio di sna competizione agonistica e sogni condivisi tra giovani promesse del panorama siciliano.
Monreale – Si è disputata presso il campo Conca d’Oro, la partita amichevole tra l’Athletic Club Palermo e la formazione Primavera del Palermo. Un incontro che, al di là del semplice risultato, ha rappresentato un banco di prova per due realtà impegnate nella valorizzazione del talento giovanile e nella costruzione del futuro calcistico locale.
La gara si era caricata sin da subito di un’intensità particolare. Non sono mancati momenti di agonismo autentico, segno tangibile della voglia di mettersi in mostra da parte dei tanti giovani in campo. Per molti, infatti, si è trattato di un’occasione per confrontarsi con atleti già affermati in contesti semi-professionistici, dando concretezza a un sogno coltivato fin da bambini.
Nel post-partita ha preso la parola Giampiero Clemente, direttore sportivo dell’Athletic Club Palermo da quattro stagioni, nonché ex calciatore professionista con diciassette anni di carriera alle spalle. «Chi sceglie di inseguire questo sogno deve sapere che il talento non basta; servono disciplina, costanza e la volontà di migliorarsi ogni giorno», ha dichiarato, sottolineando l’importanza di costruire una mentalità solida e matura fin dai primi passi. “Il nostro compito è offrire ai ragazzi una direzione, un’identità, un modello a cui ispirarsi”.
L’Athletic Club Palermo, fondato nel 2012, ha vissuto una stagione esaltante culminata con la promozione in Serie D, coronando un percorso costruito passo dopo passo nel campionato di Eccellenza. Un traguardo che ha dato slancio alla pianificazione di un “ritiro” a Monreale, svolto subito dopo il termine della stagione, in un contesto che ha permesso alla squadra di lavorare con concentrazione e serenità.
«Monreale per noi è stata molto più di una sede di ritiro, l’abbiamo vissuta come casa. Un luogo sereno, dove abbiamo potuto ricaricare le energie e ritrovare equilibrio, nonostante il dolore ancora vivo che ha colpito questa comunità nell’ultimo anno», ha affermato con tono sentito e rispettoso. ha aggiunto Clemente. L’amichevole al Conca d’Oro ha infatti rappresentato uno dei momenti in cui passione e professionismo si sono incontrati, offrendo ai giovani calciatori la possibilità di misurarsi e crescere sotto ogni punto di vista.
Tra gli spettatori, anche Edy Tamajo, Assessore regionale, che ha espresso il proprio sostegno all’Athletic Club Palermo, dichiarandosi “tifoso di questa realtà”, riconoscendone il valore sportivo e sociale.
Una giornata che ha messo al centro il calcio come mezzo di crescita, confronto e ambizione. Non un semplice test estivo, ma una tappa significativa nel cammino di chi ha scelto di inseguire il proprio sogno con determinazione e spirito di sacrificio.