La Giunta comunale chiede alla Regione lo stato di calamità naturale per i danni subiti da infezione da peronospora della vite al fine di attivare le procedure finalizzate ad ottenere interventi efficaci, in termini di aiuti, agevolazioni o indennizzi per sostenere gli agricoltori e fronteggiare i numerosi disagi che rischiano di mettere in ginocchio le economie delle aziende agricole del territorio . “Nei giorni scorsi – dichiara l’Assessore Antonella Giuliano- abbiamo raccolto le richieste di aiuto dei rappresentanti del settore agricolo ed abbiamo deciso di dare supporto ai tanti agricoltori per le problematiche riguardanti le gravissime condizioni fitosanitarie in cui versano i vigneti e le colture del territorio”. “Le abbondanti piogge e successivamente e l’eccessivo caldo – continua l’assessore Giuliano -hanno portato alla diffusione della peronospora, malattia che colpisce la vite alterandone la qualità alterandone la qualità e dunque anche il prezzo alla vendita del prodotto”. Le alte temperature hanno bruciato il fogliame e stanno provocando il disseccamento delle piante compromettendo il raccolto con picchi di oltre il 50 per cento, danni irreversibili che avranno ripercussioni nelle produzioni”.
Ripercussioni negative sono previste anche per il settore florovivaistico e quello cerealicolo-zootecnico dovute al maltempo (piogge persistenti seguite da ondate di siccità con temperature ben oltre i 40 gradi) con riduzioni della produzione e prodotto non commercializzabile. Questa situazione ha comportato uno stato di sofferenza delle aziende che hanno sostenuto dei costi elevati a fronte di mancati redditi o addirittura di reddito nullo.