Pioppo:Seconda edizione della Sagra del Carduni Vruricatu

Domenica 04 Febbraio prende il via a Pioppo la seconda edizione della Sagra del “Carduni Vruricatu”, organizzata dal Comitato Pioppo Comune con il patrocinio oneroso del Comune di Monreale, la Proloco Monreale e il Forum del Contratto di Fume e Costa dell’Oreto. Alla inaugurazione della manifestazione prevista per le ore 16.00 vi prenderà parte il sindaco Alberto Arcidiacono e tutti gli organizzatori. Alle ore 10.00 è previsto un Convegno dal titolo: “Alimentiamo la Tradizione” presso la sala Magna dell’Istituto Margherita di Navarra e alle 16.30 si terrà la degustazione dei cardi in piazza Manzoni . U carduni vruricatu di Pioppo, rappresenta un prodotto di nicchia che va quindi tutelato e valorizzato per le sue evidenti potenzialità e vocazioni gastronomiche e commerciali. Il carduni vruricatu, rappresenta la storia, la cultura agricola e gastronomica della comunità di Pioppo e del suo territorio. Un ortaggio che rischia purtroppo di estinguersi, e scomparire insieme a quei pochissimi coltivatori che ancora oggi, applicano la tecnica colturale, tramandata da generazione in generazione e che purtroppo oggi conta pochissimi giovani esperti. Il nome scientifico è “Cynara Cardunculus, sub specie altilis”, è un ortaggio che si ottiene attraverso una particolare tecnica colturale, ossia, l’imbiancamento del cardo coltivato. La tecnica dell’imbiancamento, detta eziolatura, è basata sulla limitazione delle radiazioni solari per impedirne l’attività fotosintetica, e favorirne l’imbiancamento. L’assenza di luce causa la perdita di clorofilla e di gran parte della fibrosità, per cui il cardo acquisisce particolari proprietà organolettiche, diventando più tenero, dolce e croccante e provoca un cambiamento del colore dei tessuti che vanno dal bianco al rosa, caratteristiche queste che fanno del carduni vruricatu un ortaggio decisamente più apprezzabile rispetto alle altre varietà di cardo. Per l’iniziativa verrà istituito il servizio navetta . farà da collegamento con le due aree a parcheggio sulla statale 186

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