Scoperta una targa in memoria di Geppino Pupella in Aula Consiliare

Una targa commemorativa in ricordo dell’assessore Geppino Pupella questo pomeriggio è stata scoperta dal sindaco Alberto Arcidiacono e dal presidente del Consiglio comunale Marco Intravaia , nella Sala Consiliare del Comune di Monreale, alla presenza dei familiari fra i quali la moglie Teresa e i figli Gaetano ,Francesco , e degli assessori e consiglieri comunali .

Geppino Pupella Ingegnere elettronico, dirigente della Telecom poi, dove ha rivestito la carica di direttore delle sedi di Palermo, Catania e quella regionale, è stata una figura di spicco nella politica monrealese . Fino agli ultimi giorni della sua vita ha lavorato con grande impegno nella giunta Arcidiacono dove grazie alla sua grande esperienza professionale e politica ha dato sempre un grande contributo nell’amministrare la città. Oggi una sala gremita di consiglieri , amministratori e amici gli ha testimoniato ancora una volta grande affetto ad un uomo pragmatico e concreto come ha detto il presidente Intravaia . “Un padre amorevole – ha ribadito Intravaia – con il quale ho avuto l’onore di collaborare . Una persona appassionata della politica che cercava sempre il dibattito e il confronto con il sorriso sulle labbra . Tanti sacrifici e tanti obiettivi raggiunti “.
Al ricordo dell’assessore Pupella sono intervenuti i consiglieri Giuseppe La Corte, Santina Alduina, Fabio Costantini, Francesco La Barbera, Davide Mirto, Angelo Venturella, Giuseppe Lo Coco.
A chiudere gli interventi il sindaco Alberto Arcidiacono che rivolgendosi ai presenti ha detto:
“Ho avuto l’onore di condividere una parte importante della mia vita . Geppino e’ stato un faro importante depositario di tanti segreti che ha accompagnato me e tanti altri della mia generazione in un momento difficile e lo ha fatto con grande umiltà. E’ stato uno degli uomini più importanti della mia vita e oggi mi manca tanto. Mettere una targa in questo luogo servirà a tutti coloro che passeranno da qui e a ricordare che Monreale ha avuto un grande figlio”.

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