Monreale potenzia l’offerta formativa dell’asilo nido comunale lanciando il progetto “ La Terra Nelle Nostre Mani”

Monreale potenzia l’offerta formativa dell’asilo nido comunale lanciando il
progetto “ La Terra Nelle Nostre Mani” illustrato ieri pomeriggio al comune alla presenza del sindaco Alberto Arcidiacono , dall’assessore Letizia Sardisco, del dirigente area promozione sociale Pietrantonio Bevilacqua e della funzionaria Anna Maria La Corte.
La presentazione e’ stata curata da Francesca Failla Educatrice Asilo Nido che è intervenuta a nome di tutte le colleghe del nido , nel corso della conferenza organizzata dall’area promozione sociale nel salone dell’edificio Santa Caterina.
Il progetto nasce dal desiderio di avvicinare i bambini alla conoscenza del concetto «Terra» nel modo più ampio e creativo possibile, dunque non solo come il pianeta in cui viviamo ma approcciandoci alla terra in quanto elemento, attraverso un percorso educativo alla scoperta di emozioni, sensazioni, colori. L’obiettivo è quello di creare relazioni nuove tra le cose, di vedere la realtà̀ con occhi diversi, con lo stupore che contraddistingue i piccoli che vivono la così detta «prima infanzia». L’iniziativa è servita a far conoscere l’asilo nido «Giaccone» e il
gruppo educativo formato da un’equipe di educatrici che segue e sostiene assiduamente i bambini durante il loro percorso educativo, proponendo e progettando attività, laboratori educativi e formativi, curando il benessere del bambino e promuovendo la continuità educativa casa-scuola.
Importante è anche l’attività lavorativa portata avanti dalle Ausiliari che collaborano nello svolgimento dei vari momenti al nido, occupandosi dell’apertura e chiusura della struttura, ripristino della struttura, lavanderia e suddivisione pasti predisponendo un ambiente pulito e accogliente. L’asilo dispone di un servizio mensa esterno. “Puntiamo molto sull’offerta formativa – ha dichiarato il dirigente Bevilacqua – e al potenziamento degli asili nido comunali attraverso l’utilizzo di fondi nazionari e comunitari”.

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